Elena Ferrini ha pubblicato Una pecora nera, De Agostini Editore (1997), L’estate dei venticinque anni, Macchione Editore (2018) vincitore del Premio Chiara per racconti inediti, Per la tua pace dell’anima, Pulcinoelefante (2020), Il bene rifugio, Macchione Editore (2021).
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Il tasso e la volpe
Zampette avventurose
Zampette avventurose è una raccolta di cinque favole i cui protagonisti sono animali selvatici che vivono nei loro ambienti naturali. Tuttavia, per sfamarsi o per seguire i loro istinti, a volte si avvicinano alle case, rendendo le città sempre più ricche di specie selvatiche.
I loro comportamenti sono rispettosi delle reali abitudini e caratteristiche, anche se ai testi sono concesse delle licenze poetiche.
I rospi realmente attraversano pericolose strade per raggiungere le superfici d’acqua, come facevano i loro antenati da oltre mille anni; le rondini migrano verso paesi caldi; il tasso e la volpe condividono la tana; il ghiro ha vita notturna.
I nomi dei nostri protagonisti sono un riferimento alla famiglia di appartenenza della loro specie, o al nome scientifico. Così Guido, nome di fantasia, appartiene alla famiglia del Bufo Bufo; Tommasone e la figlioletta Tiberia, si chiamano Hirundo, come il nome scientifico (hirundo rustica). Sonya, invece, vuole dire ghiro in lingua ucraina.
Le favole, nel rispetto della tradizione di questo genere letterario hanno un intento educativo che può coinvolgere, a livelli diversi di interpretazione, soprattutto i bambini, ma anche i grandi che si cimentano nella lettura a voce alta per i piccoli.
Infine le illustrazioni contribuiscono a chiarire alcuni passaggi delle storielle e invitano il giovane lettore (o ascoltatore) a immaginarsi le varie situazioni e, chissà, a illustrarle in autonomia.